La Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione è un prestito che prevede che le rate vengano restituite tramite addebito in busta paga.
Cosa vuol dire? Che il cliente non deve assolutamente preoccuparsi di rispettare scadenze o ricordarsi di bollettini da pagare.
La rata della Cessione del Quinto viene detratta direttamente dal datore di lavoro o dall’Ente Pensionistico dalla retribuzione mensile.
La cifra corrispondente alla rata verrà detratta mensilmente dalla retribuzione mensile e non supererà mai un quinto dello stipendio o pensione netta.
- ESCLUSIVO: Firma unica (anche se coniugati).
- CONVENIENTE: Tasso fisso per tutta la durata del finanziamento.
- ELASTICO: Richiedibile anche con finanziamenti in corso o in presenza di segnalazione in banca dati, di protesti o pignoramenti.
- COMODO: Rimborsi da 24 a 120 mesi.
- PERSONALIZZATO: Decidi tu, in base al quinto cedibile, se rimborsare una rata più comoda allungando i tempi di dilazione o se ridurre i tempi di restituzione pagando una rata maggiore.
- SICURO: Regolamentato da precise normative e decreti (DPR 180/1950 e art. 1260 C.C.).
- GARANTITO: Nella cessione del quinto la garanzia è rappresentata dal reddito da lavoro dipendente o dalla pensione;
- SNELLO: Non è un prestito finalizzato all’acquisto di un bene specifico (autovettura, elettrodomestico, mobilio); il prestito viene erogato al richiedente il quale ne disporrà secondo i propri desideri e necessità.
- SEMPLICE: Documenti personali e di reddito sono tutto quanto occorre per ottenere l’esito ed avviare la pratica.
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Info utili
La rata della Cessione del Quinto viene detratta direttamente dal datore di lavoro o dall’Ente Pensionistico dalla retribuzione mensile.
La cifra corrispondente alla rata verrà detratta mensilmente dalla retribuzione mensile e non supererà mai un quinto dello stipendio o pensione netta.
La Cessione del Quinto prevede delle polizze assicurative, incluse già nella rata. Sono quelle rischio impiego e vita; servono per tutelare il cliente e l’istituto di credito in caso di imprevisti. Il premio è a carico della società finanziaria e la garanzia opera a favore di quest’ultima e non del cliente, che rimane l’unico debitore principale sul quale, in caso di inadempimento non derivante da decesso, l’assicurazione si rivale per il recuppero del credito residuo.
Alla Cessione del Quinto possono accedere i Dipendenti Pubblici, i Dipendenti Statali e i Dipendenti Privati con contratto a tempo indeterminato, i pensionati INPS ed INPS ex INPDAP fino a 87 anni non compiuti.
Possono richiedere il quinto dello stipendio anche i cittadini stranieri, i segnalati in CRIF, i cattivi pagatori o chi ha subito pignoramenti, chi ha altri prestiti in corso.
La Cessione del Quinto non può essere richiesta da lavoratori autonomi o titolari di ditte individuali, da chi percepisce pensione di invalidità o assegno sociale.
I documenti che servono per avviare una pratica di Cessione del Quinto sono:
- Documento di identità;
- Codice Fiscale / Tessera Sanitaria;
- Certificato di Stipendio / Dichiarazione di Quota cedibile pensionati;
- Fotocopia Busta Paga / Cedolino pensione.